Ebbene si!
Per la prima volta Maria è caduta, o meglio si è trovata”distesa”…rotolando e rimediando una piccola botta!
Ormai è un po’ di tempo che si tira in piedi aggrappandosi allo schienale del divano piuttosto che ad altre cose.
Un gioco che le piace molto è quello di arrampicarsi da terra sul divano, logicamente sotto lo sguardo vigile ma discreto mio e di mia moglie, e “scalare” la parete dello schienale per andare a vedere cosa c’è dietro.
Anche ieri lo ha fatto e dopo aver giocato e riso come una matta è discesa per terra ritornando a giocare su tappettone.
Fin qui tutto bene.
Mentre noi facevamo colazione c’è stato il solito “attimo di silenzio” che ormai abbiamo imparato a riconoscere come un annuncio che qualcosa stava accadendo.
Vado in soggiorno e la trovo aggrappata con le mani al cuscino della seduta del divano bella dritta, in piedi che mi guardava orgogliosa…
Neanche il tempo di gioire che le gambe, ancora in “rodaggio” per certe situazioni, le cedono e piano piano, al rallentatore, si siede e perde l’equilibrio appoggiandosi di fianco, con una piccola botticina alla testa, trovandosi distesa tra il tavolino e il divano….
Momento di silenzio….pianto a dirotto!
Non si era fatta niente, solamente aveva preso paura della situazione nella quale si era trovata…
Forza Maria…nel tuo piccolo hai “assaggiato”quanto duro è il mondo…
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